martedì 10 marzo 2009

Maria Callas e i suoi cani


Alla continua ricerca di materiale su Maria Callas, lo scorso gennaio mi sono imbattuto in un sito italiano che dedica una parte importante alla Divina. L'ho letto tutto, trovandolo estremamente interessante.
Quando mi sono trovato davanti l'articolo "Maria Callas e i suoi cani" mi è sovvenuto un commento divertente, anche se piuttosto acido...
Pensai bene in maniera innocente di inviarlo al sito che me l'ha anche pubblicato, tenendolo in calce all'articolo per un bel po' di tempo.
Un amico, qualche giorno fa, mi ha fatto notare però che quel commento è stato cancellato.
Non ne capisco la ragione.

Lo voglio riproporre sul mio blog, qui di sicuro non lo cancellerà nessuno! :-)

Scusatemi tanto, ma il titolo che avete dato a questo interessante articolo mi ha portato alla mente, in maniera molto divertita, il panorama di “cani” (nel senso migliore del termine, caso mai ce ne fosse uno! :-) con cui Maria Callas si è dovuta confrontare negli anni della sua incredibile carriera.
Lei, stella inarrivabile ed ineguagliabile del firmamento artistico, lì a contatto con certa gente dello spettacolo arrivata alla ribalta della cronaca grazie al vortice indotto dalla meravigliosa cometa artistica e umana di Maria Callas.
A tutti loro, ma innanzitutto a Lei, va il mio deferente e devoto omaggio.

Maria Callas: "Ardon gli incensi" Lucia di Lammermoor, Donizetti, Serafin, Firenze 1953

Maria Callas esegue "Ardon gli incensi" dall'opera "Lucia di Lammermoor" di Gaetano Donizetti. Registrato a Firenze tra gennaio e febbraio del 1953. Tullio Serafin dirige l'Orchestra e il Coro del maggio Musicale Fiorentino. Mirabile e spettacolare la cadenza.

Maria Callas: "Il dolce suono mi colpì di sua voce!" Lucia, Donizetti, Serafin, Firenze '53

Maria Callas esegue "Il dolce suono mi colpì di sua voce" dall'opera "Lucia di Lammermoor" di Gaetano Donizetti. Registrato a Firenze tra gennaio e febbraio del 1953. Tullio Serafin dirige l'Orchestra e il Coro del maggio Musicale Fiorentino.